Suonare, giocare, in Italiano sono termini distinti. Non così in Inglese, Tedesco e Francese. Cosa può accadere se un musicista “Serio” si trova a suonare con un altro musicista per il quale fare musica è anche “giocare”? Quali relazioni si verrebbero a stabilire tra i due? Come reagirebbero l’uno a contatto con l’altro? Dalle risposte a queste domande è scaturito uno spettacolo che propone un modo diverso di accostarsi al mondo della musica classica. Scherzi, tic, provocazioni musicali diventano il tessuto dello spettacolo nel quale la musica si coniuga con il divertimento. Così lo spettacolo risponde ad una partitura di sinfonia, nella quale, naturalmente, tra tutti i movimenti prevale … l’allegro.Il Duo Baldo, composto da Brad Repp al violino e Aldo Gentileschi al pianoforte, ha avuto il suo primo importante successo il 24 aprile 2004 quando è stato invitato dalla “Fondazione Arpa” per accompagnare il tenore Andrea Bocelli. In seguito si è esibito, in Italia e all’estero. Tra i tanti concerti ricordiamo l’esibizione al Festival di Salisburgo nel 2010, al Musashino Cultural Foundation di Tokyo, alla Shanghai Concert Hall, al Festival Mozaic di S. Luis Obispo in California, al Centro Culturale “Roberto Cantoral” di Città del Messico, al Festiva San Fruitòs de Bages a Barcellona, al Teatro Grande di Brescia e per la Società dei Concerti di Trieste. Nel 2018, il duo ha svolto, con grande successo di pubblico e critica, una tournée di 36 città negli Stati Uniti d’America. Il Ponca City News ha recensito uno dei 36 spettacoli con queste parole: “Onestamente non ricordo di aver mai riso tanto, se non quando Victor Borge venne qui a fare un concerto, tanti anni fa (talmente tanti, che non riesco nemmeno a contarli).” Ricordiamo anche il successo ottenuto alla trasmissione “Tu Sí Que Vales” su Canale5 e la presenza al maxiconcerto “Pax Mundi” in ricordo di Papa Giovanni Paolo II, trasmesso da RAI2. Da qualche anno il Duo Baldo effettua tournée internazionali tra le quali ricordiamo quelle in Cina e Taiwan, dove hanno avuto l’onore di esibirsi, con grande successo, alla National Concert Hall di Taipei e alla Beijing Concert Hall di Pechino, in un concerto che ha registrato il tutto esaurito. Il violinista Repp suona un prestigioso violino di Testore del 1736. Il pianista Gentileschi suona il pianoforte che trova sul palco.